HAITI

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HAITI_resize_1Sui più poveri, la tragedia più grande.
Attiviamo la nostra solidarietà!

Un immane numero di vittime,

una città di due milioni e mezzo di persone distrutta ....

 

 

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Un immane numero di vittime, una città di due milioni e mezzo di persone distrutta, crollati gli ospedali, le scuole, i palazzi istituzionali e le case.
Il grande terremoto di Haiti ha colpito il paese più povero dell'America Latina, uno dei più poveri del mondo, dove l'ottanta per cento della popolazione vive sotto la soglia di povertà.
Un ultimo tragico capitolo si aggiunge ai tanti drammi con cui la storia ha colpito questo piccolo paese.

Haiti, sulla parte orientale dell'isola che vide il primo approdo di Cristoforo Colombo, fu uno dei crudeli luoghi del genocidio indigeno e della schiavitù africana, la patria di una grande rivolta schiava.
La prima colonia nera indipendente, che sostenne in tutto il mondo la causa abolizionista, al suo interno ha vissuto una dolorosa e lunghissima catena di guerre civili, colpi di stato, dittature, catastrofi naturali, epidemie.

Sotto le macerie di Port-au-Prince sono morti anche operatori umanitari internazionali, dipendenti civili e militari delle Nazioni Unite impegnati per la stabilità, la sicurezza, la vita e la salute della popolazione di Haiti.
Già dalle prime ore in tutto il mondo si è attivata la catena della solidarietà.

Attiviamo subito la nostra solidarietà!


I fondi per gli aiuti di emergenza possono convergere sul conto corrente bancario di

Banca Popolare Etica di Attivarci intestato ad Arci Cultura e Sviluppo, Via dei Monti di Pietralata 16, 00157 Roma,

con la causale "emergenza terremoto Haiti" ( Iban: IT96 N050 1803 2000 0000 0508 080).

 

Un po' di storia per capire il dramma sociale di Haiti

http://www.aristide-haiti.it/ buona lettura!